Alimentazione e salute orale
L’igiene dentale comincia a tavola: esiste uno stretto legame tra salute dei denti e alimentazione, ma spesso ci si limita ad associare determinati cibi al rischio carie.
Ed è giusto: ci sono alimenti che favoriscono l’insorgere della carie. Quello che spesso viene trascurato è il fatto che l’alimentazione può essere anche un’alleata che contribuisce a ridurre l’insorgere di problemi di salute orale.
Il regolario d’igiene orale 3.0: sconfiggiamo la carie a tavola
Il regolario alimentare 3.0 è un documento che indica come combinare gli alimenti per ridurre il rischio carie. Le 10 regole per prevenire la carie a tavola si basano sulla distinzione fra 3 tipi di alimenti:
- Cariogeni: sono quelli ad alto rischio carie;
- Cariostatici: neutri, cioè non hanno azione diretta sulla carie;
- Anticariogeni: contrastano la formazione di carie.
Per riconoscere facilmente i cibi alleati della nostra salute orale è stata realizzata la Piramide odonto-alimentare basata sugli alimenti che fanno parte della dieta mediterranea.
Il consumo di quali alimenti è consigliato per promuovere la salute di denti e gengive?
Bisogna conoscere i cibi in base al loro potere cariogeno: i cibi anticariogeni e quelli cariostatici si possono consumare liberamente.
Cibi come frutta fresca, frutta a guscio, verdure fibrose e crude, latte e formaggi stagionati, sono quegli alimenti che, contrastando la formazione di carie, sono da preferire come fine pasto e per gli spuntini. Soprattutto se non si ha la possibilità di lavarsi i denti nell’immediato.
Latte e formaggi stagionati, inoltre, sono efficaci alleati per prevenire la carie, visto che sono la migliore fonte di calcio biodisponibile.
Anche l’acqua può essere un alleato della salute orale: oltre a rimuovere i residui di cibo, può, a seconda delle sue caratteristiche, veicolare calcio e fluoro ai denti e a tutto l’organismo. Se poi è alcalina contrasta l’acidità lesiva per i denti.
Si consiglia di bere un bicchiere d’acqua a ogni fine pasto per una buona pratica d’igiene orale.
Infine i denti non andrebbero lavati immediatamente, ma dopo circa 20 minuti dalla fine del pasto.
Perché 20 minuti? Per due motivi:
- i batteri cariogeni iniziano ad agire in modo marcato dopo circa 20 minuti, qualora ci fossero residui di cibo
- la saliva nei 20 minuti ha tamponato l’acidità.
È opportuno imparare ad avere queste abitudini fin da bambini: denti e gengive ne gioveranno.
Affida a Studio Facondo la salute dei tuoi denti
Per lo Studio Facondo la prevenzione è una mission: non solo offriamo la gamma più completa di prestazioni per la diagnosi e il trattamento delle problematiche legate ai denti, ma educhiamo i nostri pazienti ad avere buone abitudini d’igiene orale anche a casa.
Prenota la tua visita di controllo dalla nostra pagina contatti. Prevenire è meglio che curare!