Qualità dell’implantologia moderna e importanza della prevenzione. L’intervista al dott. Elia Facondo

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Come si è evoluta l’implantologia negli ultimi anni? Qual è il livello qualitativo raggiunto? E quanto conta la prevenzione? Ci svela tutto il dott. Elia

Buongiorno dott. Elia, affrontiamo oggi uno dei temi che quotidianamente tocca migliaia di italiani: quello dell’implantologia. Quali sono i livelli qualitativi dell’implantologia moderna e cosa è cambiato rispetto a 10 - 15 anni fa?

Oggi l‘implantologia è una terapia estremamente sicura, prevedibile ed efficace. Questo grazie a materiali certificati, macchinari all’avanguardia (cone beam, Piezosurgery® e Laser Erbium) e all’esperienza del chirurgo. In 15 anni è cambiato moltissimo a fronte di grossi investimenti.

Gli impianti hanno garanzia? Se sì, come funziona e cosa copre?

Gli impianti dei migliori produttori sono accompagnati da un certificato di garanzia internazionale. A ciò il nostro studio aggiunge una copertura da qualsiasi evento estesa ben 10 anni. Non si prescinde però dal partecipare attivamente a un protocollo di controlli periodici presso il nostro nuovissimo reparto di igiene e prevenzione.

Tra le paure più diffuse legate all’implantologia ci sono il dolore e il rigetto. Cosa ci può dire a tal proposito?

Previa un’accurata valutazione resa possibile dalle nuove tecnologie radiodiagnostiche (TC cone bean), dai software di progettazione e ovviamente da mani esperte, l’intervento chirurgico diviene quasi semplice, veloce e con un decorso post operatorio molto ben tollerato dal paziente. Di rigetto non si deve nemmeno parlare, essendo un fenomeno legato all’utilizzo di materiali non certificati. L’unico inconveniente può essere la perimplantite precoce, rara e che noi trattiamo con la laser terapia.

In base alla sua esperienza, in percentuale quanti sono i casi di implantologia che potrebbero essere evitati grazie a una maggiore cura dei denti e a due sedute all’anno di igiene?

Questo è il punto cardine della nostra filosofia. Un approccio estremamente conservativo cioè volto al recupero e al mantenimento della dentatura residua piuttosto che una sommaria e semplicistica sostituzione con impianti dentali. Come dico sempre ai miei assistiti, “il miglior impianto è il dente naturale!”. Solo in casi ormai irreversibili l’implantologia diventa una buona soluzione per il ripristino della dentatura; è quindi una delle strategie terapeutiche, non l’unica e a ben vedere nemmeno quella di prima scelta, se sono presenti ancora denti naturali. La prevenzione e il mantenimento tornano quindi ad essere la chiave di successo per un cavo orale in perfetta salute.Hai bisogno di un consulto? Contattaci senza impegno: Studio Dentistico Facondo & Partners si trova a Timoline di Corte Franca, nel cuore della Franciacorta.

Qualità dell’implantologia moderna e importanza della prevenzione. L’intervista al dott. Elia Facondo