Pulpite: cos’è, sintomi e come curarla

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Oggi parliamo di pulpite, processo infiammatorio tra le più frequenti cause del mal di denti. Scopri come curare la pulpite, e ricorda: prevenire si può!

Oggi parliamo di pulpite, processo infiammatorio tra le più frequenti cause del cosiddetto “mal di denti”.Scopriamo insieme cos’è la pulpite, quali sono i sintomi e come curarla.

Cos’è la pulpite

La pulpite è un processo infiammatorio che colpisce la polpa dentaria, la parte più interna del dente ricca di terminazioni nervose, vasi sanguigni e odontoblasti. Tra le cause più frequenti della pulpite vi sono:

  • Carie dentaria profonda;
  • Trauma al dente;
  • Ripetuti interventi invasivi al dente.

Molte di queste problematiche sono strettamente connesse a una scarsa igiene orale; due sedute all’anno di pulizia dei denti e un controllo periodico dal dentista permette di mantenere una bocca in salute ed evitare l’insorgere della pulpite (come ci spiega anche il dott. Alessandro Pelizzari nella sua intervista).

I sintomi della pulpite

Il sintomo principale della pulpite è il dolore, che può essere a sua volta persistente, intermittente e di diversa intensità. Il dolore talvolta diventa più marcato in presenza di stimoli termici (caldo e freddo) e con la masticazione. Nel suo stadio iniziale la pulpite risulta spesso asintomatica, ed è diagnosticabile solo con una visita di controllo eseguita da un professionista.

Pulpite reversibile VS pulpite irreversibile

La pulpite si distingue in reversibile e irreversibile.Pulpite reversibile: si tratta di un’infiammazione di lieve entità, riscontrabile per lo più applicando sul dente uno stimolo come il caldo, il freddo o una sostanza zuccherata. La pulpite reversibile è facilmente trattabile con una semplice otturazione. Pulpite irreversibile: una pulpite non diagnosticata per tempo genera sino a trasformarsi in pulpite irreversibile. Questa consiste in un’infiammazione radicata responsabile di un processo generativo che può portare alla completa necrosi della polpa. Quando la polpa raggiunge lo stadio più grave di necrosi, il dolore cessa e il dente non risponde più al caldo o al freddo. Dalla pulpite irreversibile derivano conseguenze molto serie, come cisti, ascessi, parodontite, granuloma.

Come curare la pulpite

Il trattamento della pulpite è finalizzato alla rimozione del dolore e alla risoluzione totale del processo infiammatorio.La scelta della cura dipende dallo stadio della pulpite: nei casi più leggeri è solitamente sufficiente trattare la carie, mentre per le fasi acute può essere necessaria la devitalizzazione (trattamento endodontico) e la rimozione del dente con successiva implantologia.

È possibile prevenire la pulpite?

Certamente sì! La migliore strada per prevenire è quella di effettuare un controllo periodico dal dentista, associato a corrette pratiche di igiene orale quotidiana e a un paio di sedute all’anno di pulizia dei denti eseguita da un professionista qualificato.In Studio Dentistico Facondo & Partners l’esperienza del nostro team è coadiuvata dal supporto di tecnologie di ultima generazioni per la diagnosi e la cura dei denti, fondamentali per accertarsi di processi infiammatori alllo stadio iniziale (come spesso capita nel caso della pulpite) e predisporre per tempo un piano terapeutico.Non rischiare, mantieni la tua bocca forte e in salute: fissa subito il tuo appuntamento in studio!Studio Dentistico Facondo & Partners ti aspetta a Timoline di Corte Franca (Brescia).

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